Kingdom Come: Deliverance è stato recensito sulle nostre pagine in modo piuttosto controverso, ma ciò non implica che il titolo non possa catturare la sua nicchia e trattenerla nella Boemia del 1403. Dopo avervi dato una mano su come comportarvi per avere una vita più serena con i nostri 10 consigli d’oro, è giunto il momento di mettere le cose in chiaro per capire, invece, cosa NON fare nel mondo di Kingdom Come per non dover ricaricare il salvataggio con quel retrogusto di rimorso sul palato.
Non lasciate deteriorare l’equipaggiamento
Mentre si è immersi nel mondo di gioco, è facile dimenticarsi di controllare lo stato del proprio equipaggiamento: armature, abiti, armi e chissà cos’altro. Controllare lo stato sotto l’icona dello scudo rotto è cruciale, farlo scendere troppo vi impedirà di aggiustarle. Dirigetevi subito dal corazzaio, per le armature; dall’armaiolo, per le armi e dal sarto per i vestiti.
Non mangiate cibo scaduto
Mangiare è un aspetto fondamentale per tenere in piedi il nostro Henry, dopotutto la colazione è un pasto importante anche se nel 1400 non esistevano i Pan di Stelle. Tenete d’occhio però il numerino sotto l’icona del cuore: indica la condizione del cibo; se troppo bassa vi porterà ad un’intossicazione alimentare con conseguenti malus su statistiche come il vigore.
Non trascurate le quest secondarie
A differenza di altri titoli appartenenti al genere, in Kingdom Come: Deliverance lo scorrere del tempo in gioco può influenzare l’esito delle missioni secondarie. Se un personaggio vi dà appuntamento ad una certa ora in un certo punto, non presentarvi equivale a fallire la missione. Tenerlo a mente è cruciale, soprattutto quando state per accettarne una: pensateci due volte e controllate il diario.
Non lanciatevi in scontri multipli
Henry è un fabbro che diventa eroe e: no ragazzi, è pur sempre un contadino, ecco perché è cruciale avere pieno controllo degli scontri. Vorrete parare i colpi, ma con troppi avversari vi ritroverete privi di sensi senza nemmeno accorgervi da dove proveniva l’attacco. Non è molto divertente, ma approcciare gruppi multipli con un minimo di strategia o filarsela è cosa buona e giusta.
Non fate a botte in città
A meno che non vogliate rendere Henry un personaggio di Trainspotting, vi sconsigliamo di dare il via a risse di quartiere nelle città o nei villaggi: il gioco ha infatti un sistema di reputazione, segnalato per ogni città nell’apposito menù. Avere una brutta reputazione significa spesso essere pedinati dalle guardie o, peggio, perquisiti con regolarità rendendo anche i furti più stupidi un inferno.
Non trascurate i bisogni fisici di Henry
Oltre a mangiare, è importante dormire e tenere sotto controllo le statistiche di Henry: l’energia è possibile ripristinarla dormendo, così come il vigore. Dormire non è solo una ghiotta opportunità, ma anche una necessità: se il personaggio raggiunge livelli di stanchezza troppo alti, collasserà o inizierà a barcollare. E’ importante in quel caso raggiungere subito un letto, o mangiare della frutta che vi risveglierà di poco. Mangiare carni o cibi pesante verterà l’effetto opposto, invece. Non dimenticatelo!
Occhio a dove mettete i piedi
Entrare in zone proibite è un reato, che viene inizialmente segnalato dal gioco come “intrusione”, suggerendovi di andarvene. Nel caso veniate subito beccati però, l’intrusione diventa un reato vero e proprio con tanto di guardie al seguito: cercate di tenere d’occhio l’indicatore e non strafare, perché perderete reputazione e rischiate l’arresto.
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