Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno si è rivelato essere un titolo sorprendente, tanto da portarsi a casa un voto piuttosto alto sulle nostre pagine. I personaggi sono simpaticissimi e tutti piuttosto caratteristici e con abiti che rispecchiano il loro carisma: ma se vi dicessimo che sparsi per il mondo ci sono abiti nuovi di zecca e unici, pronti per essere indossati?

Ce ne sono diversi per ogni personaggio, e vi indicheremo quando, dove e come recuperarli per dare un nuovo look al vostro party preferito, insieme ad una galleria in calce all’articolo per ammirarli in tutto il loro splendore!

Abiti di Evan

• Veste da Mago: ottenibile nei pressi del Santuario Vetusto, vicino Changai (accessibile però solamente dal capitolo 6) sconfiggendo la creatura del maleficio n°44 “Micelia Mortalis”
• Veste dell’unità: è l’equipaggiamento regale per eccellenza e lo otterrete automaticamente una volta sconfitto l’ultimo boss e salvato la partita.
• Veste del deserto: Richiede l’aereonave, lo troverete in uno scrigno a nord del continente desertico
• Veste della vittoria: Completate la quest numero 158, ottenibile dopo aver finito il gioco

Abiti di Roland

• Abito da guerriero: Completate la quest numero 30 “Coraggio e convinzioni” ottenibile dal capitolo 5 in poi
• Abito del ladro: In uno scrigno nella Grotta scavata, ad est del Covo delle vipere
• Abito del consigliere: Completate la quest numero 171, ottenibile dopo aver finito il gioco (Regno al livello 4); molti dei materiali necessari sono recuperabili nel labirinto onirico dell’Isola perduta

Abiti di Shanty

• Abito della suonatrice: Richiede l’aereonave, lo trovate in uno scrigno vicino al bivacco tra le rocce, dove avete iniziato il gioco
• Abito dei silvani: completate la quest numero 151 di Nyx, ottenibile nel capitolo 9 a Eostaria
• Abito da regina: completate la quest numero 172 dopo aver completato il gioco e aver portato il regno a livello 4.

Abiti di Zoran

• Abito selvaggio: sconfiggete la creatura del maleficio numero 40, nelle vicinanze di Changai
• Abito del marinaio: in uno scrigno nelle vicinanze di Malphia (richiede l’aereonave)
• Abito del comandante: completate la quest numero 173 dopo aver completato il gioco e aver portato il regno a livello 4.

Abiti di Cecilius

• Abito del saggio: su una delle piattaforme dell’Isola Megalia vicino Talasside, ma è richiesta l’aereonave
• Abito del Re di Talasside: completate la quest numero 163 dopo aver completato il gioco
• Abiti del vice consigliere: completate la quest numero 174 dopo aver completato il gioco e aver portato il regno a livello 4.

Abiti di Suzie

• Abito ammaliante: in uno scrigno ad ovest di Changai, richiede l’aereonave.
• Abito tecnologico: completate la quest numero 148
• Abito ingegnoso: completate la quest numero 175 dopo aver completato il gioco e aver portato il regno a livello 4.

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Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno si è rivelato essere un titolo sorprendente, tanto da portarsi a casa un voto piuttosto alto sulle nostre pagine. Il mondo fantastico di Ni No Kuni II, oltre ad averci divertito e intrattenuto, a volte sa essere piuttosto dispersivo nei segreti che custodisce.

Avrete sicuramente notato durante le scorribande in giro con Evan e Roland particolari scrigni blu, impossibili da aprire perché chiusi a chiave. Il gioco non vi spiega mai come aprirli, ed è per questo che vi veniamo in aiuto, visto che spesso questi contengono oggetti rari e piuttosto utili.

Per aprirli sarà necessario portare il vostro regno al livello 2, reclutando 25 talenti e costruendo 10 strutture, tra cui il Laboratorio Magico, da sviluppare fino al livello 3. Per farlo vi consigliamo di costruirlo subito e di investire i vostri talenti migliori al suo interno (che raggiungano in totale un livello di talento di 235), per poter sbloccare la possibilità di imparare l’incantesimo Grimaldus. Una volta ottenuto potrete quindi andare a caccia di scrigni blu e, finalmente, scoprire cosa contengono!

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Ritorniamo su Kingdom Come: Deliverance e i suoi tesori nascosti. Dopo aver dissotterrato quelli segnati sulle Mappe Antiche è tempo di occuparsi anche degli altri, quelli le cui mappe potete acquistare nel corso del gioco da diversi mercanti. Se però non avete voglia di girare l’intera regione nella speranza di trovare il personaggio giusto, pronto a cedervi la mappa a un prezzo ragionevole, questa guida e le altre che seguiranno taglieranno la proverbiale testa al toro mostrandovi subito dove trovare i tesori.

Prima di cominciare, vi raccomandiamo due cose molto importanti: portate sempre con voi la vanga (il peso è pari a 4, tenetelo in considerazione anche in base al carico aggiuntivo dovuto al tesoro) e assicuratevi di essere molto abili nello scassinamento, perché in diverse occasioni sarà richiesto. Se avete tutto l’occorrente, è il momento di lanciarsi al saccheggio!

Mappa del Tesoro I

Dove si trova: nei boschi a nord-ovest di Sasau c’è un “Luogo d’interesse”. Vedrete due case fatiscenti, entrate nell’unica accessibile, voltatevi a sinitra per trovare una scala nascosta che conduce alla grotta sottostante. Vi aspetta un Baule chiuso da una serratura Difficile.

Bottino: A chi servono le chiavi? III (libro), Arco lungo di tasso, Brache a piastre d’Augusta, Dado truccato (dispari), Groschen (349.3), Ricetta per antidoto (libro), Scarpe nobiliari scure.

Mappa del Tesoro II

Dove si trova: nel boschetto vicino al fiume a est del Monastero di Sasau. Cercate un albero chiaro e senza foglie e noterete una “Tomba” nelle vicinanze.

Bottino: Brache a piastre milanesi, Corazza nobiliare, Dado della malasorte, Groschen (276), Il sogno dell’alchimista IV (libro), Pozione Lazzaro, Stivali equestri decorati.

Mappa del Tesoro III

Dove si trova: nei boschi dietro il fiume a ovest di Sasau c’è un “Luogo d’interesse”. Troverete una vecchia casa e sul retro, all’esterno, un Baule chiuso da una serratura Molto Difficile.

Bottino: Anello d’argento, Braghe maxi di Magdeburgo, Brigantina scura aquisgrana, Calzari eleganti, Dado truccato (dispari), Groschen (401.2), Spada da caccia nobiliare.

Mappa del Tesoro IV

Dove si trova: nel bosco fra Ledetchko e Neuhof c’è un “Luogo d’interesse”, una sorta di piccola grotta scavata nel paesaggio. Dentro vi aspetta un Baule chiuso da una serratura Molto Difficile.

Bottino: //

Mappa del Tesoro V

Dove si trova: nel “Luogo d’interesse” segnato sulla mappa sottostante troverete un pozzo in secca. Al suo interno, una sacca che chiede solo di essere aperta.

Bottino: Brigantina tinta milanese, Calzari eleganti, Dado sfavorito, Erbe e piante IV (libro), Groschen (271.6), Ricetta dell’infuso di calendula (libro)

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Seconda parte delle guide ai tesori di Kingdom Come: Deliverance. Dopo la prima tornata ormai dovreste aver capito come funziona: a volte si scava, a volte ci si cala in grotte umide e buie, altre ci si perde in mezzo ai boschi – tutto per qualche Groschen e un equipaggiamento che, soprattutto se siete alle prime fasi del gioco, potrebbe fare la differenza fra vittoria e sconfitta.

Considerata soprattutto la strada che dovrete macinare per recuperare tutte queste ricchezze e gli scontri ai quali, inevitabilmente, andrete incontro lungo il percorso. Con questa guida siamo a poco meno di metà del percorso e mi raccomando: non lasciate mai a casa la vanga!

Mappa del Tesoro VI

Dove si trova: nel “Luogo d’interesse” segnato nella mappa sottostante troverete un baule di legno chiuso da una serratura Difficile”.

Bottino: Anello d’argento, Dado da gioco fortunato, Groschen (436), Ricetta per pozione Lazzaro (libro), Scarpe nobiliari scure, Senzapaura (spada).

Mappa del Tesoro VII

Dove si trova: nel punto denominato “Giardino boschivo”, nella foresta a nord di Ledetchko. Cercate un albero circondato da una recinzione rudimentale, ai suoi piedi c’è un baule chiuso da una serratura Facile.

Bottino: Affilato come un coltello IV (libro), Corazza di Kuttenberg, Dado sfavorito, Groschen (431.3), Ricetta per il Moonshine (libro), Scarpe nobiliari, Spada di San Giorgio.

Mappa del Tesoro VIII

Dove si trova: nel “Luogo d’interesse” a sud di Ledetchko, cercate l’albero nell’immagine sottostante per trovare una sacca contenente il tesoro.

Bottino: Bacinetto con visiera, Calzari eleganti, Collana, Dado truccato (dispari), Groschen (246.8), Martello da guerra chiodato, Ricetta del filtro del burattinaio (libro).

Mappa del Tesoro IX

Dove si trova: a sud-est di Skalica c’è un ponte, esterno alle mura della città, verso i margini. A lato, nascosta nell’erba c’è una sacca. Altri hanno invece trovato un baule ma se capitasse anche a voi procedete tranquilli, è già aperto e non richiede alcuno scassinamento.

Bottino: Anello d’argento, Ascia da battaglia in metallo, Brigantina tinta aquisgrana, Collana, Groschen (288.1), Mazza da balivo.

Mappa del Tesoro X

Dove si trova: nella sezione sud-ovest che vedete contrassegnata sulla mappa sottostante, troverte una “Tomba”. Per raggiungerla, prendete la strada a nord di Rattay, oltre il fiume. Dal Mulino di Rattay potete attraversare il corso d’acqua grazie al ponte a nord.

Bottino: Bacinetto con visiera, Dado della Santa Trinità, Groschen (301.6), Ricetta della pozione digestiva (libro), Scarpe nobiliari scure, Spada di San Michele, Vita in taverna IV (libro).

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Continuiamo a parlare di set armature di Monster Hunter: World. È iniziato l’evento primaverile di Monster Hunter: World, ovvero il Festival Fiori di Primavera, durante il quale potremo ottenere una nuova armatura unica oltre a poter recuperare i vecchi eventi ai quali magari non abbiamo potuto partecipare. In questo caso parleremo del set Floreale, vedremo come ottenerlo, i suoi pro e contro e l’estetica.

Materiali richiesti

Come prima cosa vediamo assieme tutti i materiali richiesti per completare l’intero set.

• Elmo floreale α
  3x Buono fiori di primavera, 1x Minerale carbalite
• Pettorina floreale α
  3x Buono fiori di primavera, 3x Minerale carbalite
• Guanti floreali α
  3x Buono fiori di primavera, 1x Minerale carbalite
• Cappotto floreale α
  3x Buono fiori di primavera, 1x Minerale carbalite
• Stivali floreali α
  3x Buono fiori di primavera, 2x Minerale carbalite
• TOTALE

Per maggiori informazioni su come ottenere i Buoni fiori di primavera consultate la sezione “Come ottenere questo set”.

Statistiche del set

Vediamo ora le statistiche iniziali (ovvero del livello armatura 1) del set di rarità 6.

	DF
Elmo	40	1	1	4	1	1
Cotta	40	1	1	4	1	1
Parabraccia	40	1	1	4	1	1
Spira	40	1	1	4	1	1
Schinieri	40	1	1	4	1	1
TOTALE	200	5	5	20	1	1

Attualmente è disponibile solamente il set α, e non sappiamo ancora se mai uscirà un set β. Tutti i pezzi sono muniti di due slot per gioielli livello 1 , per un totale di 10 slot da poter riempire.

Bonus set α

Quest’armatura ha i seguenti bonus, ma non presenta dei bonus set per aver equipaggiato più pezzi Floreale α.

ELMO FLOREALE α
	Goloso di miele Lv 1 – Incrementa la quantità di miele che ottieni raccogliendo durante una missione.. Raccolta miele: +1

PETTORINA FLOREALE α
	Rinfodero Lv 1 – Accelera il rinfodero dell’arma.. Aumenta leggermente la velocità di consumo.

GUANTI FLOREALI α
	Resistenza paralisi Lv 1 – Riduce la duranta della paralisi.. Durata paralisi: -30%

CAPPOTTO FLOREALE α
	Amplia insetti – Amplia il raggio di rilevamento degli insetti guida.. Amplia il raggio di rilevamento degli insetti guida.

STIVALI FLOREALI α
	Guarigione Lv 1 – Accelera il recupero dai danni temporanei (zona rossa della barra salute). Velocità di recupero: +100%

Aspetto

Ecco come si presenta il set  in versione maschile e femminile.

Le parti nere sono colorabili a piacimento. Se colorate di una tonalità chiara o di bianco, è visibile un effetto iridescente sulla stoffa.

Come ottenere questo set

Come per il set Brigata, anche questo necessita di un oggetto non ottenibile uccidendo un determinato mostro bensì tramite un oggetto, nello specifico il Buono fiori di primavera. Questi buoni si ottengono completando le richieste limitate giornaliere del Centro di coordinamento durante l’evento Festival Fiori di Primavera. Sono a tutti gli effetti come una qualsiasi richiesta limitata ma anziché ottenere la stampa wyvern oro e argento otterrete un totale di 4 buoni. Inoltre, a differenza delle richieste limitate standard, queste cambiano ogni 24 ore, con reset alle 02:00 ora italiana.

Poiché questo set ha delle skill di poco rilievo ma molti slot gioielli, se ne consiglia l’uso solamente per farming di livello medio-basso. Per quanto esteticamente carino, la sua maggiore utilità è quella da pezzo da collezione.

Per questa guida è tutto, continuate a seguire i nostri articoli e le nostre guide sul mondo di Monster Hunter: World!

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Parliamo ancora del nuovo evento di Monster Hunter: World che ci ha portato un nuovo set armatura precedentemente visto nella nostra guida dedicata e di come sbloccare la serie Vampata Wyvern – in particolare lo spadone, unica tipologia di armi attualmente con questa serie.

Sbloccare la serie

Per sbloccare questa serie, assicuratevi che l’evento “Il sogno di tutti i cacciatori” sia attivo. Per farlo, recatevi alla bacheca missioni, selezionate gli eventi e accettate la missione a 5 stelle di basso rango. Vi troverete ad affrontare due nemici di basso rango: il Rathalos e il Paolumu. Una volta sconfitti, tra le ricompense otterrete le schematiche del mastro artigiano.

Vampata wyvern “Acciaio”

Vediamo ora le statistiche del primo step dell’arma, parleremo in modo approfondito dell’ultimo step per quanto riguarda acutezza, affinità, danno e attributo.

Materiali richiesti:

• 2x Schematiche del mastro artigiano –  si ottengono come ricompensa dall’evento sopracitato
• 7x Minerale dragonite – si ottiene dai giacimenti rossi nelle mappe di basso rango e come ricompensa dopo aver abbattuto la maggior parte dei mostri
• 2x Paolumu: membrana – Si ottiene dal Paolumu di basso rango rompendogli le ali.
• 2x Rathalos: midollo – Si ottiene dal Rathalos di basso rango rompendogli la schiena.
• 8000z

Vampata wyvern “Impatto”

STATISTICHE
Rarità	7
Attacco	1008
Acutezza	bianca (1,32x)
Affinità	-15%
Attributo	Fuoco (510)
Slot	2x gioielli Lv 1

Materiali richiesti:

• 3x Schematiche del mastro artigiano –  si ottengono come ricompensa dall’evento sopracitato
• 2x Sangue di drago anziano – si ottiene dai draghi anziani Nergigante, Teostra, Kushala Daora, Vaal Hazak e Xeno’Jiiiva
• 5x Minerale lavico – Si ottiene dall’Uragaan
• 1x Gemma wyvern – Si ottiene da diversi mostri, per maggiori informazioni consultate la nostra guida alle Gemme.
• 32000z

Considerazioni sul danno e l’acutezza

La Vampata wyvern “Impatto” è l’unico spadone ad avere un’acutezza bianca a rarità 7, nonché il secondo ad avere tale acutezza oltre alla serie Xeno’jiiva. È attualmente anche lo spadone con l’attacco “nudo”, ovvero quello base più elevato, così come è quello con l’attributo fuoco più elevato una volta rivelato. Ha altresì un’affinità del -15%, ma procediamo con ordine e vediamo il danno effettivo base tenendo conto dell’acutezza.

ATTACCO IN BASE ALL’ACUTEZZA DELL’ARMA

Come si può dedurre dallo schema, l’acutezza bianca è tale che riusciremo a dare si e no 6 colpi base prima di passare al blu. La parte blu, però, è tale da permetterci di dare quasi una trentina di colpi base prima di passare a verde, con un attacco pari a 1209,6 di media. Tenendo in considerazione l’affinità pari al -15%, almeno 4 di quella trentina di colpi scenderà a 907,2 che tutto sommato continua ad essere un buon parametro attacco. Cercando di tenere l’affinità a bianco e considerando che alla peggio una volta almeno il colpo subirà l’affinità negativa e quindi sarà un colpo debole, avremo un attacco che in media sarà di 1164,24, contro la media di circa 1088,63 attacco con affinità blu, ma senza doverci fermare ad affilare ogni momento. Era scontato, ma chiaramente è meglio affilare quando si raggiunge affinità verde al massimo gialla.

Per potenziare al massimo quest’arma e renderla particolarmente letale, si possono indossare parti di equipaggiamento come la Benda del re drago α che come bonus ha Punto debole Lv 2 e uno slot gioiello livello 3, questo perché quell’abilità a quel livello conferisce +30% affinità, portando la vostra arma a +15%, e facendo infliggere circa 1 colpo su 6 con affinità bianca ad attacco 1663,2 e circa 4 colpi su 30 con affinità blu ad attacco 1512, ma questo solo ed esclusivamente se si colpiscono i punti deboli dei mostri. In alternativa, per ottenere gli stessi valori, dovremo avere Occhio critico almeno a Lv 7, ma risulterà dispendioso in termini di slot equipaggiamento.

Precisazione sul danno elementale

Per quanto riguarda il danno elementale di quest’arma, se si utilizza Rivela/Munizioni+ Lv 3 per ottenere il 100% dell’elemento nascosto avremo un danno aggiuntivo di 51, poiché il reale danno inferto ai punti deboli dei mostri è sempre pari al 10% dell’attacco elementare. A tale valore va sommato un surplus in base alla debolezza del mostro. Otterremo quindi il seguente danno per ogni stadio di acutezza:

Rosso	ATT. EL. 12,75
Arancione	ATT. EL. 25,5
Giallo	ATT. EL. 38,25
Verde	ATT. EL.51,0
Blu	ATT. EL. 54,32
Bianco	ATT. EL. 57,38

Questo danno si aggiunge a quello base solo se vengono colpiti i punti deboli dei mostri.

Aspetto

Ecco come si presenta la nuova arma:

Per questa guida è tutto, continuate a seguire i nostri articoli e le nostre guide sul mondo di Monster Hunter: World!

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Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno si è rivelato essere un titolo sorprendente, tanto da portarsi a casa un voto piuttosto alto sulle nostre pagine. Il mondo fantastico di Ni No Kuni II, oltre ad averci divertito e intrattenuto, a volte sa essere piuttosto dispersivo nei segreti che custodisce, come nei suoi 30 idoli cioffi a proteggere le creaturine elementali che ci daranno manforte in battaglia.

Gli idoli cioffi sono sparsi per tutto il mondo, spesso in luoghi angusti e leggermente fuori dalla nostra portata, per questo vi consigliamo di dedicarvi all’impresa nel post-game, ovvero dopo aver portato a termine l’avventura.

Pietre cioffe di Sequonia

• Manitù l’antico valoroso
  Location: Santuario dell’oblio (Utilizzare Komenovo)
  Oggetto richiesto: Piuma di elettraquila
• Mel il vento invernale
  Location: Foresta Abissale
  Oggetto richiesto: Vello candido
• Vicky il turbolento
  Location: Fabbrica di Sequonia lvl.3
  Oggetto richiesto: Latte deluxe
• Cifer lo sparascintille
  Location: Fabbrica di Sequonia lvl.2
  Oggetto richiesto: Resina dolce
• Hun il vanitoso
  Location: Santuario solenne
  Oggetto richiesto: Legno ruvido

Pietre cioffe della Landa Zen

• Ade il fattucchiero
  Location: Santuario della selva
  Oggetto richiesto: Osso convoluto
• Mold l’essere palustre
  Location: Bosco torto (Foresta di Nyr)
  Oggetto richiesto: Pholiota viscosa
• Guédé l’infernale
  Location: Bosco eterno (Foresta di Nyr)
  Oggetto richiesto: Prisma scuro (ottenibile nel Labirinto Perduto o utilizzando i Gettoni venturio di Soluzioni al   Volo, post-game.
• Icaro l’innocente
  Location: Santuario senza nome (Utilizzare Komenovo)
  Oggetto richiesto: Dolceacqua celestiale
• Trip il demone del vento
  Location: Cava del riparo
  Oggetto richiesto: Tessuto grezzo
• Cassandra il volto serio
  Location: Cava dell’oltretomba
  Oggetto richiesto: Stoffa cavallo

Pietre cioffe del Canyon

• Flur L’araldo invernale
  Location: Strada serpentina (Val serpentina)
  Oggetto richiesto: Noce croccante
• Freddy il volto effimero
  Location: Gola tortuosa (Val Serpentina)
  Oggetto richiesto: Peperone irideo
• Anubis il demonietto
  Location: Nido delle Viverne
  Oggetto richiesto: Panna fresca

Pietre cioffe del deserto

• Barog il drago di fuoco
  Location: Santuario Bruciante
  Oggetto richiesto: Stoffa imbottita
• Wu shi il drago divino
  Location: Santuario di Sabbia (Utilizzare Komenovo)
  Oggetto richiesto: Cotone benedetto (Ottenibile nel Labirinto perduto o sviluppando i Mercati di Eostaria

Pietre cioffe di Eostaria

• Mefis il demonio rosso
  Location: Caverna piccola
  Oggetto richiesto: Gomitolo ardito
• Wilbur il puro
  Location: Bosco dei cioffi
  Oggetto richiesto: Piuma di sognogabbiano
• Sun lo splendente
  Location: Bosco dei cioffi
  Oggetto richiesto: Vello ispido

Pietre cioffe di Talasside

• Kahuna il volto triste
  Location: Fossa delle gorgoni (2000m di profondità)
  Oggetto richiesto: Conchiglia ammaliapesci
• Nessie il drago d’acqua
  Location: Grotta risacca
  Oggetto richiesto: Corallo spinoso
• Laba il tipo da spiaggia
  Location: Fossa delle gorgoni (1000m di profondità)
  Oggetto richiesto: Bottone vivace
• Luau l’abitante del sud
  Location: Grotta del Naufragio
  Oggetto richiesto: Fiore rosa

Pietre cioffe delle isole del nord

• Speleo l’esploratore
  Location: Grotta distorta
  Oggetto richiesto: Gemma acquatica

Pietre cioffe del grande altopiano

• Lupin il ladro
  Location: Vecchio Acquedotto (Bassifondi di Gatmandù)
  Oggetto richiesto: Grano roseo
• Karon il volto fatale
  Location: Vecchio Acquedotto (Bassifondi di Gatmandù)
  Oggetto richiesto: Ossa caudali
• Gargo il discolo
  Location: Caverna oltrefiume (Utilizzare Magiponte)
  Oggetto richiesto: Rocchetto avorio
• Uni il lucomante
  Location: Santuario Antico
  Oggetto richiesto: Miniprisma

Pietre cioffe della regione innevata

• Barong la sacra bestia
  Location: Caverna nevosa
  Oggetto richiesto: Prisma misterioso
• Eaco il custode
  Location: Santuario ghiacciato
  Oggetto richiesto: Osso robusto

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Far Cry 5, ultimo titolo della saga targato Ubisoft, ci porta nel Montana con un’avventura ricca di cose da scoprire, come siamo sempre stati abituati con i titoli della serie. In questa guida inaugurale del gioco, parleremo delle scorte dei prepper, ovvero un mucchio di oggetti utili messi da parte da coloro che non vogliono farsi trovare impreparati in caso di disastri naturali, epidemie, guerre, e perché no, anche ipotetiche invasioni zombi. Vedremo dove si nascondono i loro rifugi e cosa potremo trovarvi dentro.

Le scorte da prepper sull’Isola di Dutch possono essere acquisite subito a inizio gioco, una volta che potrete girare liberamente, oppure essere acquisite in seguito. C’è solo una scorta in tutta l’isola, ed è relativamente facile da trovare. Può essere attivata tramite missione dedicata, o più facilmente ottenuta recandovi al luogo segnalato, che con molta probabilità comparirà sulla mappa salvando il primo uomo dalle percosse dei vostri nuovi nemici.

Per avere l’indizio e attivare la missione, rechiamoci al punto segnalato da un diamante verde sulla mappa, e leggiamo la Nota del prepper.

Hey Mike,
ho cercato di entrare nella scorta sotterranea, ma è saltato un tubo e si è allagato tutto. Non so cosa si possa recuperare.
Ci serve corrente. Per usare la pompa e togliere l’acqua. So che l’interruttore è nella rimessa, ma è chiusa e non mi lasciano la chiave. Pensaci tu
– Garrett

Se non vi interessa attivare la missione, recatevi alla Rimessa per barche di Silver Lake, che si trova all’incirca al centro dell’isola, poco più a sud dell’indicatore delle scorte. Tuffatevi in acqua ed entrate nella rimessa dall’acqua.

Una volta sulla passerella di legno, recatevi al quadro elettrico e interagite per ripristinare la corrente.

Uscite dalla porta servendovi delle chiavi appese lì a fianco, quindi tornate al luogo indicato dove sono nascoste le scorte. Una volta lì, interagite con la valvola della pompa per drenare l’acqua.

Entrate e arraffate il denaro sul tavolo e qualche freccia qua e là. Colpite le assi di legno che coprono una porta per entrare nel deposito vero e proprio e avere accesso a un sacco di oggetti utili, tra cui l’arco.

E per questa prima guida è tutto, continuate a seguirci per scoprire dove trovare le scorte dei prepper nelle altre aree del gioco.

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Esiste un finale segreto per Far Cry 5? La risposta è sì! E in questa guida scopriremo come ottenerlo.

Nel prologo, proprio a inizio gioco in cui vedrete per la prima volta il Padre, vi verrà chiesto di ammanettarlo, a quel punto premerete il tasto dedicato e tutto procederà secondo la storia del gioco. Potrebbe esservi passato per la mente questa domanda: “Ma se non lo ammanettassi?”

Ebbene, il finale segreto è proprio questo. Anziché ammanettare il Padre, attendete un minuto e mezzo nonostante veniate esortati dallo sceriffo federale a farlo. Poco dopo scoprirete il finale alternativo e i conseguenti titoli di coda.

Per questa mini-guida è tutto, vi ricordiamo che potrete visitare la sezione guide di Far Cry 5 in costante aggiornamento.

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Proseguiamo la nostra esplorazione del selvaggio mondo di Monster Hunter World, con una guida dedicata, questa volta, a un’abilità tenuta in scarsa considerazione dai giocatori ma che invece si può rivelare utile, ovvero l’abilità Fungomante.

Fungomante è un’abilità spesso sottovalutata dai giocatori in favore di bonus che diano un vantaggio durante lo scontro con un mostro, ma spesso è proprio la modalità di impiego di quest’abilità che può fornire un buon vantaggio nel gioco.

	FUNGOMANTE Consente di digerire funghi non commestibili e di trarne effetti benefici
LV 1	Consente di digerire i funghi blu e i funghi velenosi.
LV 2	Consente anche di digerire funghi nitro e funghi paralizzanti.
LV 3	Consente anche di digerire mandragore, funghi del diavolo e funghi stimolanti.

Per ottenere quest’abilità potremo ricorrere ai seguenti pezzi di equipaggiamento:

• Maschera di Mosswine α: Fungomante Lv 2
  Occorrente: 3x Mosswine: pelle, 1x Anjanath: osso nasale+, 3x Gran Girros: pelle+, 1x Novacristallo, 3000z
• Cotta di Dober α: Fungomante Lv 1
  Occorrente: 3x Osso di drago anziano, 3x Osso di qualità, 1x Bulbo spinoso, 1x Reliquia osso di drago, 12000z
• Parabraccia di Dober α: Fungomante Lv 1
  Occorrente: 3x Osso di drago anziano, 3x Osso di qualità, 1x Uragaan: midollo, 3x Osso brutale, 12000z
• Parabraccia di Dober β: Fungomante Lv 1
  Occorrente: 3x Osso di drago anziano, 3x Osso di qualità, 1x Uragaan: midollo, 3x Osso brutale, 12000z
• Amuleto fungo: Fungomante da Lv 1 a Lv 3
  Occorrente per Lv 1: 1x Encomio, 5x Mosswine: pelle, 1x Novacristallo, 1x Miraggite, 6000z
• Gioiello fungomante

I funghi e i loro bonus

Vediamo ora in dettaglio di quali veci fanno tutti i funghi commestibili grazie a questo

Come e quando utilizzare Fungomante

La prima cosa che pensiamo quando parliamo di sieri e pozioni sono gli ingredienti che vengono utilizzati. Spesso, soprattutto in caso dei semi demoniaci e della difesa, dobbiamo ricorrere alla coltivazione o al farming per poterli ottenere, mentre probabilmente da parte avremo uno sproposito di funghi mai toccati che possono farne le veci. Fungomante, infatti, ci permette di dover farmare i doppi materiali da utilizzare per il crafting di sieri, pillole e pozioni, dimezzando di fatto le risorse da utilizzare.

Un altro enorme vantaggio di questa abilità è che, una volta mangiati i funghi, potrete tranquillamente cambiare il pezzo di armatura con quel bonus senza perdere i vantaggi appena acquisiti. Per questo un buon uso è sicuramente quello di prepararsi alla battaglia mangiando i funghi in nostro possesso, quindi equipaggiarci a dovere e partire per la caccia aggiungendo i bonus del pezzo di armatura appena indossato ai bonus acquisiti con fungomante. Dall’altro canto, però, verrà a meno l’utilizzo dei funghi blu per curarci durante la battaglia.

Fungomante può tornare utile anche nelle sessioni di caccia/farming meno impegnative, in cui potrete tranquillamente fare a meno di un’abilità in favore dei bonus dati dai funghi.

Per questa guida è tutto, continuate a seguire i nostri articoli su Monster Hunter World!

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Yakuza 6: The Song of Life lo abbiamo recensito su queste pagine (virtuali) ormai quasi un mese fa, ma ora che è disponibile per tutti, a partire dal 17 Aprile su Playstation 4, è giusto darvi i mezzi necessari per completare le attività che è possibile effettuare per Kamurocho e Onimichi  (tanto da averci spinto a darvi ben 10 consigli d’oro per poter sopravvivere alla giungla cittadina).

In questa occasione daremo un’occhiata a uno dei collezionabili più bizzarri e confusionari dell’intero gioco, perché non vengono esattamente spiegati. Ci riferiamo alle casseforti sparse per Kamurocho e Onimichi, apparentemente impossibili da aprire senza possedere la chiave giusta: ma dove trovarle? Probabilmente durante la vostra partita vi siete imbattuti prima o poi in una di queste casseforti, senza avere la minima idea di dove trovare la chiave per aprirle. Non temete, siamo qui per questo: aprirle è più semplice del previsto, e gli oggetti che troverete al loro interno sono spesso rari e piuttosto efficaci.

Ne troverete 5 sparse per Kamurocho e 5 per Onimichi, per un totale di dieci casseforti piene di tesori utili alla vostra avventura criminale. Dovrete solo cercare qualcosa di luminoso per strada.

KAMUROCHO

1 — YOSHIDA BATTING CENTER
Dirigetevi sul retro dello Yoshida Batting Center, troverete la chiave sulle scale metalliche che portano al tetto. Girate a destra in cima alle scale e proseguite dritti fino a trovare altre scale che vi porteranno in cima, fatevi strada fino a trovare la cassaforte!

2 — NAKAMICHI ALLEY
C’è un negozio vuoto a sud del luogo dove avete trovato la cassaforte. La chiave è nascosta dietro gli scatoloni al suo interno.

3 — SENRYO AVENUE
La chiave è a destra dell’ingresso dell’edificio del Cat Café: qui dovrete entrare e farvi strada per i vari piani fino a raggiungere il tetto dove troverete la cassaforte.

4 — TENKAICHI STREET
Nella strada del New Serena, poco a sud, c’è un edificio con l’insegna “sexy club”: la chiave è sulle scale al suo interno; da qui prendete le scale o l’ascensore fino al 4° piano e entrate nella sala del mahjong, troverete una porta che affaccia su un ufficio, con la cassaforte in un angolo.

5 — WEST TAIHEI BOULEVARD
A nord del New Serena, c’è un incrocio a T sulla Taihei Boulevard: girate a sinistra e cercate una porta con un’insegna che dice “Spunky”. Vicino troverete la chiave, mentre per la cassaforte dovrete prendere l’ascensore ed entrare nell’ufficio al secondo piano.

ONIMICHI

1 — SECOND HILL
Nel lato nord est della città, cercate delle scale di mattoni bianchi ad est della strada che porta al Mt. Senkoji. In cima troverete una cassetta della posta, con la chiave all’interno: tornate a sud, e cercate la cassaforte in uno spazioso garage, vicino una macchinetta delle bibite.

2 — PEDESTRIAN BRIDGE
Sul lato sud del ponte/passaggio pedonale troverete una chiave. Scendete sulla sinistra al livello della strada, sulla destra troverete un sottotetto con la cassaforte.

3 — HANA-NO-KUBO
Ad ovest del pawn shop (il banco dei pegni) troverete un paio di macchinette delle bibite ed una scala sulla loro destra: salitela fino al balcone, e cercate la chiave su di una mensola. Scendete di nuovo, e guardate di fronte la strada per un piccolo vicolo dove passare: una volta superato troverete la cassaforte.

4 — JINGAI FERRY DOCK
Troverete la chiave in fondo all’attracco portuale. Mentre la cassaforte è sul corso principale, ad est del “Oyster Shack”, quello che vi smercia le ostriche a buon prezzo.

5 — CENTRAL SHOPPING DISTRICT
Alla fine della Shops Alley, c’è una scala (l’ennesima) che vi porterà sul tetto, dove troverete la chiave nel angolo sud del tetto, leggermente ad est rispetto alla scala. Portate la chiave vicino al Bar Moreno, troverete la cassaforte vicino alle scale che portano al bar, o meglio, sulla destra.

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Yakuza 6: The Song of Life lo abbiamo recensito su queste pagine (virtuali) ormai quasi un mese fa, in preda all’entusiasmo di un prodotto che si è rivelato sorprendente e per nulla scontato, andando a chiudere la storia di Kiryu Kazuma con i fuochi d’artificio, pur restando assolutamente accessibile a chi vuole affacciarsi alla serie per la prima volta.

Ecco, quindi, che siamo qui a darvi i nostri consueti 10 consigli d’oro se vorrete acquistare il titolo il 17 aprile, perché pur essendo infinitamente più accessibile e fluido rispetto ai precedenti capitoli, Yakuza 6 è comunque vasto e ricco di sfumature. Meglio non perdersi nulla e godersi il viaggio al meglio delle possibilità, non trovate? Anche perché Kamurocho e Onimichi sono due città ricche di segreti, e noi non vogliamo che questo bellissimo parco giochi vada sprecato.

Minigiochi mon amour

Per le strade di Kamurocho e Onimichi sono sparsi minigiochi in ogni dove: alcuni li sbloccherete col proseguire della storia, altri dovrete andare a cercarli esplorando o ficcando il naso un po’ ovunque, magari visitando i negozi segnati sulla mappa o completando le sub-stories sparse per la città. C’è il karaoke, gli arcade di SEGA e il cibo, tra le altre miriadi di attività secondarie: vi suggeriamo di cogliere ogni occasione il gioco vi offra per cimentarvi in tutto ciò, perché vi permetterà di guadagnare esperienza utile a sbloccare nuove abilità e a migliorare le caratteristiche di Kiryu. Quella che può sembrare una distrazione inutile, come fermarsi alla bancarella per mangiare sushi, panini o onigiri, vi garantirà invece notevoli quantità di exp da investire successivamente. Il cibo poi ha un aspetto così realistico che se Kiryu ne guadagna in esperienza, voi ne guadagnerete in una fame assurda. Per i più curiosi, c’è anche il minigioco… delle live chat con le modelle.

Sulle orme di Begbie: l’alcol migliora le risse

Ok, ragazzi: l’alcolismo è una cosa brutta e vi consigliamo caldamente di desistere ma questo è un videogioco e le regole non le facciamo noi. Far ubriacare Kiryu, in uno dei bar sparsi per le città, vi garantirà particolari bonus: essere leggermente sbronzi ad esempio farà riempire le sfere blu (heat gauge) più velocemente, permettendovi di tirare ceffoni di grande potenza. Se vi ubriacherete a livello “marcio” invece, i nemici vi attaccheranno con più frequenza e potrebbe essere problematico affrontare le missioni storia. Se avete alzato un po’ troppo il gomito, fate bere tanta acqua a Kiryu o aspettate che la sbronza faccia il suo naturale corso. Proprio come nella vita vera!

RIZAP CHALLENGE

Ci auguriamo che non abbiate un rifiuto psicologico per le palestre, perché il buon Kazuma potrebbe avere grandi benefici ad affrontare la RIZAP CHALLENGE! Il maiuscolo serve ad enfatizzare la grande importanza di questo aspetto della vita quotidiana del nostro protagonista, che nel corso della storia sbloccherà l’accesso alla palestra e al suo tutor, il quale attraverso lo smartphone vi consiglierà la dieta da seguire e gli esercizi da effettuare per potenziare il vostro fisico. Se eseguiti correttamente, riceverete tantissima exp da investire, oltre che a un leggero potenziamento estetico di Kiryu.

Nelle puntate precedenti

La saga di Yakuza è lunga e spesso complessa: nonostante questo sesto capitolo sia un mondo a sé, capire il personaggio di Kiryu e alcune figure che lo circondano può essere utile a saggiarne il contesto in modo più efficace. Vi consigliamo quindi di leggere i riassunti testuali dei precedenti capitoli nel menù principale, per avere più consapevolezza del percorso compiuto fin’ora.

Mamma guarda come in un RPG

Yakuza 6 non è assolutamente un rpg, ma prende in prestito alcuni elementi per rendere l’esperienza più corposa e la sensazione di progresso più appagante. Abbiamo diversi parametri: Stats, che sono legate alle statistiche pure di Kiryu come la salute, l’attacco e la difesa; Battle skills, che permettono di effettuare combo più aggressive o mosse da utilizzare negli scontri; Heat skills, combattendo vedrete crescere la barra blu che vi permetterà di entrare in uno stato di battaglia potenziato, avendo accesso a combo violentissime o attacchi speciali con oggetti; Other Skills, come suggerisce il nome si riferisce a skill contestuali legate a differenti situazioni, ad esempio la migliore resistenza all’alcol o il poter mangiare più cibo del normale.

Su quali investire, quindi? Vi consigliamo vivamente le statistiche di base, quindi salute, forza e agilità. Sbloccate appena possibile tutti i livelli di Boost EXP Gain, in modo da poter ottenere ingenti quantitativi di esperienza fin da subito da poter reinvestire.

Una volta potenziate le statistiche di base come forza, è importante sbloccare le battle skills appena ne avrete occasione: sono le skill più importanti nonché quelle più efficaci. Le Heat actions, per quanto spettacolari ed efficaci, non dovrebbero essere la vostra priorità assoluta.

Troublr

Proseguendo nel gioco sbloccherete una curiosa app: Troublr, che è praticamente la versione “aiutami ti prego mi stanno pestando in pieno centro” di Tumblr. Riceverete notifiche contestuali a seconda di dove vi trovate, con missioni uniche (e brevi) spesso assurde e divertenti: non trascurate questo curioso e divertente diversivo.

Il Giappone in prima persona

Pur essendo un extra di poco conto e, per alcuni, anche inutile, la possibilità di attivare una modalità in prima persona (con R3) quando non si è in combattimento è un’aggiunta splendida: vi permetterà di immergervi ancora di più nel bellissimo Giappone ricreato da SEGA, con un livello di dettaglio grafico incredibile. Turismo virtuale!

Player Two

Giocare l’avventura di Yakuza 6 in due non è possibile, ma dal menù principale sarà possibile accedere e giocare in locale (a patto che abbiate un altro controller) a due leggendari giochi SEGA: Puyo Puyo e Virtua Fighter 5. Insomma, se volete del sano divertimento arcade old-school, Yakuza 6 offre anche quello.

Ti è caduta una monetina

Le città di Yakuza 6 sono grandi ma anche ricche di dettagli, perdersi qualcosa è all’ordine del giorno: se vedete brillare qualcosa in lontananza, raccoglietelo subito, potrebbe essere un oggetto raro o un collezionabile.

Bella raga 130 in taxi!

La mappa di Kamurocho, pur limitata nella sua vastità, può essere noiosa da attraversare in lungo e in largo: ai suoi estremi troverete un tassista che a una modica cifra vi porterà ovunque voi vogliate. Una sorta di viaggio veloce ma non è gratis e alla radio passano Martin Garrix.

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Yakuza 6: The Song of Life lo abbiamo recensito su queste pagine (virtuali) ormai quasi un mese fa, in preda all’entusiasmo perfetto per chi vuole affacciarsi alla serie per la prima volta. Le attività che è possibile fare poi sono tantissime, tanto da averci spinto a darvi ben 10 consigli d’oro per poter sopravvivere alla giungla cittadina.

Tra queste ce n’è una piuttosto particolare e inusuale, che è riuscita a scampare alla censura occidentale per portare sui nostri schermi le… live chat con le modelle giapponesi. Come suggerisce il nome, le live chat simulano quelle della vita reale e sono quindi composte da filmati pre-registrati di vere modelle giapponesi, che si sono prestate per essere spogliate dal giocatore con un bizzarro minigioco. Quest’ultimo è piuttosto semplice e non richiede particolari spiegazioni, poiché è sufficiente premere nel minor tempo possibile i tasti che appariranno su schermo.

Come sbloccarle quindi? Per farlo dovrete raggiungere il punto indicato nella nostra mappa:

Avvierete infatti un dialogo con una coppia che sta litigando perché lui ha problemi a gestire la sua vita, persa dietro a una ragazza sconosciuta che si sveste a pagamento. Ah, la satira che ci piace: ma a noi piacciono anche le modelle e seguire le bizzarre avventure di questo ragazzo ci porterà a sbloccare le live chat con due modelle diverse (una “hot” e una “cute”), oltre che a completare la “missione”.

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Yakuza 6: The Song of Life lo abbiamo recensito su queste pagine (virtuali) ormai quasi un mese fa, ma ora che è disponibile per tutti, a partire dal 17 Aprile su Playstation 4, è giusto darvi i mezzi necessari per completare le attività che è possibile effettuare per Kamurocho e Onimichi  (tanto da averci spinto a darvi ben 10 consigli d’oro per poter sopravvivere alla giungla cittadina).

Tra le tante attività disponibili e missioni secondarie in cui vi imbatterete, una in particolare spicca tra le altre: si tratta infatti di aiutare uno dei famosi “Cat Café” di Tokyo (è segnato sulla mappa, se non avete avuto ancora occasione di visitarlo) a ritrovare il successo perduto: il motivo? Il Cat Café in questione è molto poco cat, visto che di amici pelosi a quattro zampe non c’è nemmeno l’ombra. Il nostro Kazuma Kiryu accetterà di porvi rimedio, andando a caccia dei 19 gatti sparsi per Kamurocho e Onimichi.

Farseli amici non è cosa facile però, dopotutto i gatti hanno bisogno di tempo e pazienza, ma col nostro aiuto completerete anche questa bizzarra missione. Prima dovrete avvicinarli in uno dei tre punti indicati nella mappa, e convincerli a suon di cibo (di qualità). A volte i gatti non appariranno, non disperate: sono animali esigenti, un bel giretto a piedi e magari riappariranno. L’orgoglio è una brutta bestia anche per loro, dopotutto.

Una volta trovati, date loro da mangiare fino a farvi piacere da matti, riempendo il friendship meter in alto a sinistra: se date al gatto il cibo che ama, basteranno tre tentativi per convincerlo (6 se date loro cibo “normale”) a venire con voi. Potrete acquistare il cibo in questi punti: Cat Café, la farmacia a Onimichi, Don Quijote a Kamurocho o da uno dei tanti Poppo store.

KAMUROCHO

FUKU
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KOTETSU
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LEON
Ama: bonito flake cat food, homestyle chicken cat food, gold tuna cat food.
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MARON
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MILK
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MUSASHI
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SHIZUKU
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VICTORIA
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VIOLA
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ONIMICHI

HIME
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KAI
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KOKO
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KURO
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MIKE
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NANA
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TORA
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Continua la nostra carrellata di guide di Far Cry 5. L’ultima volta avevamo visto come sbloccare il finale segreto del gioco, in questa guida vedremo invece quali tratti scegliere a inizio gioco, e quali in un secondo momento.

Scegliere i tratti iniziali è importante per non sperperare i punti tratto che accumulerete via via nel corso del gioco: vediamo quali necessitano di un occhio di riguardo.

Rampino (costo 1)

Terzo ramo: Assassino, riga 1 colonna 1
Sblocca il rampino. Trova i punti di appiglio nel mondo di gioco e usa (grilletto destro) e (grilletto sinistro) per salire o scendere velocemente.

Il rampino dovrebbe essere il primo tratto da prendere: costa solamente un punto e vi permette di raggiungere parti alte della mappa che altrimenti non potreste visitare. In questi punti elevati potrete ottenere un vantaggio sui nemici, o trovare tesori nascosti.

Salute aumentata 1 (costo 6)

Primo ramo: Survivalista, riga 2, colonna 2
La tua salute massima aumenta fino al 150%

Sebbene sembri un tratto indispensabile da prendere il prima possibile, è preferibile spendere dei punti in Salute aumentata 1 solo se giocate ad elevata difficoltà o se siete arrivati verso la fine del gioco. Ottenere questo tratto per primo giocando a livello facile o medio, significa letteralmente buttare via dei punti che possono essere utilizzati in tratti decisamente migliori.

Pacchetto viaggio (costo 7)

Quarto ramo: Prepper, riga 1, colonna 2
Trasporta più oggetti nel tuo inventario, inclusi 5 kit medici. Funziona anche in Arcade.

Analogamente a Salute aumentata 1, anche questo tratto è consigliabile se giocate a difficoltà elevata, soprattutto per quanto riguarda i 5 kit medici aggiuntivi che faranno la differenza negli scontri più impegnativi. A livello facile o normale, potete prendere questo tratto in un secondo momento.

Fondina aggiuntiva (costo 8)

Quarto ramo: Prepper, riga 2, colonna 4
La ruota delle armi può contenere una terza arma di qualsiasi tipo

Grazie a questo tratto potrete avere una seconda arma primaria in modo da avere due armi funzionali alla tipologia di scontro che state per affrontare. Potreste equipaggiare un fucile a pompa per gli incontri ravvicinati e un cecchino per far prima pulizia dei nemici in lontananza. O ancora, potreste avere un’arma da fuoco e l’arco (se non l’avete mai trovato, vi segnaliamo dove trovare il primo arco). Inoltre questo tratto sbloccherà l’accesso a “Collezionista d’armi” che vi permetterà di avere una quarta arma di qualsiasi tipo. Per le prime fasi del gioco, però, limitatevi a prendere la Fondina aggiuntiva.

Leadership (costo 6)

Quinto ramo: Leader, riga 2, colonna 5.
Sblocca uno slot aggiuntivo nella squadra per avere due mercenari quando giochi in singolo.

Per poter sbloccare questo tratto dovrete prima assoldare almeno 3 specialisti unici (parleremo degli specialisti in una guida di prossima pubblicazione). Con questo tratto avrete al vostro seguito ben due specialisti diversi da voi selezionati, che vi renderanno la vita più semplice, in particolar modo se giocate a difficoltà più elevata.

Tratti da ottenere in un secondo momento

Dopo aver ottenuto i sopracitati tratti, passiamo ad altri altrettanto utili ma da ottenere più avanti nel gioco.

Re della giungla (costo 6)

Primo ramo: Survivalista, riga 1, colonna 4
Danni ridotti dagli animali. Tutti i predatori (tranne i giudici) scelgono di attaccare i nemici nelle vicinanze anziché te. Le prede sono meno inclini a fuggire in tua presenza. Funziona anche in arcade.

Questo tratto è particolarmente utile per due motivi: vi agevola la caccia degli animali per ottenere le loro pelli, e quindi per accumulare denaro, e vi permette di andare in giro per la mappa senza la paura di essere voi la preda cacciata da qualche letale belva selvaggia. Preferite questo tratto se volete un po’ più di sicurezza durante l’esplorazione.

Mercato nero (costo 6)

Primo ramo: Survivalista, riga 1, colonna 5.
Ora puoi acquistare in tutti i negozi oggetti fai da te come esplosivi a distanza, esplosivi di prossimità, molotov, bombe artigianali, potenziamenti adesivi e munizioni speciali.

È proprio il caso di dire “Boom, baby!”. Oltre a permettervi di acquistare qualsiasi tipo di esplosivo concepito e quindi agevolarvi con l’eliminazione di veicoli ed edeniti pesantemente corazzati, vi darà accesso a munizioni speciali come ad esempio quelle incendiarie, altrettanto efficaci quanto le bombe. Potreste pensare di abbinarlo al tratto “Borsa munizioni speciali”, ma vi consiglio di farlo solo in un terzo momento.

Fiamma ossidrica (costo 5)

Primo ramo: Survivalista, riga 1, colonna 3

La fiamma ossidrica viene aggiunta alla ruota degli strumenti. Usala per aprire casseforti o per riparare i veicoli. 

Questo tratto è particolarmente utile quando affronterete delle missioni in cui dovete rubare dei veicoli e che potrete quindi aggiustare a fine combattimento. Torna molto utile anche per quanto riguarda il denaro, permettendovi di aprire le casseforti con una certa facilità.

Autoriparazione (costo 6)

Secondo ramo: Rinnegato, riga 2, colonna 2
Tutti i veicoli che piloti si riparano automaticamente. Funziona anche in Arcade.

Tratto interessante che va a soppiantare in parte la fiamma ossidrica, poiché non avrete più bisogno di utilizzarla sulle macchine che volete guidare, o più in generale non dovrete più cambiare veicolo.

Sfasciacarrozze (costo 7)

Secondo ramo: rinnegato, riga 1, colonna 4
Infliggi più danni a veicoli con proiettili, soprattutto con quelli perforanti. Fuoco a volontà! Anche in Arcade.

Spesso, far saltare un veicolo nemico può salvarvi la vita. Preferite questo tratto se tendete al gioco aggressivo e amate lanciarvi nella mischia piuttosto che affrontare i nemici da lontano.

Maestria Fucili  (7 punti)

Secondo ramo: Rinnegato, riga 2, colonna 3
Puoi ricaricare, mirare, cambiare e passare a fucili e fucili di precisione più rapidamente. Il movimento dell’arma e la dispersione diminuiscono. Funziona anche in Arcade.

Questo talento vi permetterà una migliore gestione dei fucili e la possibilità di usare in modo versatile diversi tipi.  Poiché la maggior parte delle armi del gioco sono appunto fucili, si preferisce questo talento ad altre maestrie, ma in base al vostro stile di gioco potrete sostituirlo con Maestria Armi Pesanti (mitragliatrici, LMGs, lanciarazzi, lanciagranate), Maestria Armi Primitive (archi e fionde), Professionista delle Armi (mitra e shotgun) e Maestria Ravvicinata (pistole e armi da mischia).

Scatto furtivo (costo 4)

Terzo ramo: Assassino, riga 1, colonna 3
Ti muovi molto più velocemente da accucciato. Funziona anche in Arcade.

Se preferite un approccio stealth nel gioco, questo tratto vi sarà particolarmente utile. Potrete infatti diminuire le possibilità di essere scoperti sgusciando tra i nemici velocemente. Per essere ancora più furtivi, puntante anche al tratto Fantasma per muovervi ancora più silenziosamente.

Maestria abbattimenti (costo 6)

Terzo ramo: Assassino, riga 1, colonna 5
Sblocca gli abbattimenti a catena, in corpo a corpo e con arma secondaria. Gittata abbattimento aumentata.

Gli abbattimenti a catena sono particolarmente utili soprattutto in caso di nemici multipli ravvicinati, dove altrimenti dovreste distrarne uno, attirarlo lontano e ucciderlo mentre è solo.

Fabbro (costo 6)

Terzo ramo: Assassino, riga 2, colonna 3
Scassina furtivamente le casseforti e le porte che non hanno bisogno di una scheda di sicurezza

Menzioniamo come ultimo questo tratto per poter accedere facilmente a tutte le casseforti e una parte delle porte. Se avete seguito questa guida, probabilmente avrete già sbloccato la fiamma ossidrica, perciò consigliamo di apprendere questo tratto solo più tardi nel gioco. Considerate che comunque alcune porte chiuse a chiave non potranno essere aperte.

Per questa guida è tutto, continuate a seguire i nostri articoli su Far Cry 5!

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Fortnite: Battle Royale è solo uno dei tanti, più famosi esempi di come il genere dei battle royale abbia spopolato nell’ultimo periodo: 1 mappa, 100 giocatori che si sfidano come nemmeno nei quattro film di Hunger Games. Può essere complesso approcciare un titolo simile per la prima volta, ma il fatto che sia scaricabile gratuitamente può strizzare l’occhio a tantissimi giocatori curiosi.

Seguite i nostri 10 Consigli d’Oro, cercheremo di rendere la vostra sopravvivenza più divertente e meno ansiosa.

Cacciatore e preda

Muoversi per la mappa può essere problematico e piuttosto ansiogeno: nonostante la sua grandezza “limitata” e l’assenza di veicoli, è bene capire che spostarsi richiede attenzione e un minimo di strategia. Cercate di evitare ampi spazi, ma utilizzare gli ostacoli e gli elementi dell’ambientazione per occultare la vostra presenza ed essere meno soggetti ad agguati o a colpi di precisione.

Giocare con le cuffie

Che giochiate in gruppo o meno, utilizzare un bel paio di cuffie può fare la differenza: il sound design di Fortnite è infatti sviluppato per consentire ai giocatori di sentire i suoi a diversi livelli e in modo più incisivo, così da pemettere di capire se qualcuno si sta avvicinando o meno. È un ottimo sistema per pianificare la vostra prossima mossa!

Non aprite quella porta

A quanto pare, nei Battle Royale anche una semplice porta aperta può diventare un’opportunità strategica. Di solito è buona pratica chiudere le porte se si entra negli edifici, in questo modo “suggerirete” che nell’edificio non è entrato nessuno e potrete cogliere di sorpresa eventuali esploratori. Eppure, la potenza dei giochi mentali qui è tanta: aprirle tutte potrebbe essere un avvertimento, ma anche un depistaggio per suggerire che la casa è vuota ed è stata semplicemente svaligiata. Ah, che divertimento le porte.

Nella mappa tutti possono sentirti urlare

Come vi abbiamo già detto: il suono è parte integrante del gameplay di Fortnite Battle Rotale. Muoversi fa generalmente rumore e correre senza accovacciarsi, oltre al suono, lascerà anche una scia dietro di noi, rendendoci più visibili in lontananza. Non solo suoni quindi, attenzione anche al modo in cui vi muovete: accovacciatevi e usate lo sprint in quella posizione, sarete lenti ma silenziosi (più o meno).

Saltare è un po’ come scappare

Nelle vostre traversate per la mappa, nelle vicinanze di edifici o agglomerati, vedrete delle gomme, degli pneumatici: se ci salterete sopra, riceverete un bello slancio, tale da permettervi di salire sui tetti di alcuni edifici o più semplicemente di scappare da una situazione svantaggiosa e far perdere le vostre tracce. Ed è super divertente!

Tutti i gusti + 1

Per essere sufficientemente versatili e competitivi in ogni situazione, è bene tenere a mente che un arsenale variegato vi garantirà maggiori possibilità di successo. Le armi che vorrete SEMPRE avere con voi sono il fucile a pompa, il fucile d’assalto e quello da cecchino. Sono punti di partenza fondamentali per la vostra partita e perfetti per ogni situazione.

Armi e rarità

Destiny ha fatto scuola e proprio come un gioco di ruolo, anche Fortnite ha il suo sistema di rarità delle armi: cinque per l’esattezza. Il grigio è il più comune, proseguendo per verde, blu, viola e arancio, il più raro in assoluto. Più l’arma è rara, più è efficace nell’infliggere danni. In sostanza le armi più rare hanno un maggiore valore di DPS (Danno per secondo).

Dove atterrare?

Con una mappa così grande e 100 giocatori a darsi la caccia, decidere in che punto atterrare della mappa può essere la base per la vostra strategia. Seguire i vostri compagni di squadra per avere copertura? O andare in solitaria, magari prediligendo zone con più alta possibilità di loot, come le Montagnole Maledette o il Crocevia del Ciarpame? Nelle vostre prime partite vorrete avere più tempo a disposizione per capire il ritmo di gioco e abituarvi: vi consigliamo quindi di prediligere aree meno “contese”, come Laboratorio della Latrina, e di evitare assolutamente posti come gli Acri Anarchici. Vi rimandiamo a una guida più specifica, per studiare meglio la mappa.

bombabomba.com

Uno degli aspetti più interessanti di Fortnite è la possibilità di creare strutture semplici e di poter distruggere (quasi) tutto quello che vedete: edifici, camion, strutture; tutto può essere fatto a pezzi o esplodere ed è un bel vantaggio se riuscite a tenerlo a mente, soprattutto in situazioni di apparente “stallo alla messicana”. Non restate fermi nello stesso punto per troppo tempo, questo è sicuro.

Bimbi-line Bling

Se i più famosi di noi hanno l’opportunità di fare gruppo con il ben noto cantante Drake, ai meno fortunati toccano individui sotto i 12 anni che si dilettano a sbraitare senza ritegno nel microfono. Se volete evitare di ascoltare i versi di bambini americani con troppo tempo libero, disattivate la chat vocale in-game nelle opzioni di gioco.

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Fortnite: Battle Royale è solo uno dei tanti, più famosi esempi di come il genere dei battle royale abbia spopolato nell’ultimo periodo: 1 mappa, 100 giocatori che si sfidano come nemmeno nei quattro film di Hunger Games. Eppure nonostante l’idea semplice, approcciarsi per la prima volta al genere può essere problematico, confusionario e frustrante.

Dopo avervi dato 10 Consigli d’Oro su come evitare uno spiacevole inizio, è bene affrontare un altro importante cruccio dell’esperienza: dove atterro? Nel genere battle royale infatti, i giocatori verranno lanciati ad alta quota sulla mappa, dove dovranno poi atterrare con un paracadute nel luogo che più preferiscono. La mappa è grande però e non avere una chiara idea verso cosa si sta andando incontro può essere problematico e per nulla divertente.

Molto semplicemente, atterrare in un’area molto popolata, pur dandovi la possibilità di ottenere subito armi rare e loot importanti, vi esporrà alla furia nemica. Ovvero quella dei giocatori esperti, che probabilmente hanno dalla loro decine e decine di ore di gioco.

Voi siete inesperti e spaventati dal mondo, quindi è bene considerare di atterrare in un’area più calma della mappa che – pur essendo sempre pericolosa – vi permetterà di farvi strada e di avere il tempo per valutare le opportunità mentre proseguite. Dovunque atterriate comunque, è bene tenere a mente il suono, un tintinnio, che indica le casse premio speciali. Se sentite un suono bizzarro, correte subito ad acciuffare il loot di alto livello.

Uno dei percorsi più classici, ad esempio, per mantenere un buon equilibrio tra loot e una zona non troppo popolata, è quello del Crocevia del Ciarpame e delle Montagnole Maledette, fino al Parco Pacifico. Non tutti scelgono di atterrare qui e le diverse conformità geografiche dei luoghi concedono di ottenere buon loot senza essere troppo esposti a incursioni nemiche.

Altri luoghi piuttosto calmi e con lo stretto necessario per permettervi di sopravvivere sono Laboratorio della Latrina e Condotti Confusi. Non sono luoghi ricolmi di casse premio ma potrebbero fare al caso vostro e permettervi di scalare le posizioni con ritmi meno serrati. Tra questi due luoghi poi, c’è un capannone abbandonato che contiene una cassa e nelle vicinanze svariati alberi per accumulare legna.

Magazzino Muffito potrebbe essere anche un’ottima opportunità, perché in alcune partite non riceve tante visite al primo atterraggio e nelle sue tre strutture contiene spesso casse e oggetti ottimi. Mentre Purtrido Pantano è una location praticamente vuota, dove raramente troverete qualcosa ma avrete il vantaggio di essere ai confini della mappa, quindi senza la possibilità di essere attaccati alle spalle.

Se cercate loot fighissimo ed emozioni forti invece, vorrete atterrare negli Acri Anarchici, alla cui sinistra c’è un Motel con del loot piuttosto importante. Il problema è che c’è tanta competizione, quindi dovrete essere veloci e sapere come muovervi, altrimenti sarete subito concime per il terreno. Una strategia interessante potrebbe essere quella di approcciare il Motel dalla distanza, dalle case abbandonate e valutare la situazione.

Come avrete potuto constatare dalle nostre parole sagge e ricolme di sapere arcano, sapere dove atterrare può concedervi vantaggi ambientali e tattici, nonché in termini puramente di gameplay a seconda del vostro stile di gioco. Tentate approcci sempre nuovi e trovate il vostro equilibrio, solo così vi divertirete senza imprecare in modo malsano.

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Continua la nostra esplorazione di Hope County con le nostre guide dedicate a Far Cry 5. Nella scorsa puntata abbiamo parlato dei tratti, di quali scegliere nelle prime ore di gioco e quali in un secondo momento. In questa guida vedremo come aprire le casseforti.

Ci sono diversi modi per poter aprire le casseforti, tre per la precisione: scassinare, farle saltare o usare la fiamma ossidrica. Vediamo in dettaglio come procedere.

Scassinare

Per poter scassinare avrete bisogno di spendere 2 punti tratti in Fabbro, ramo Assassino, seconda riga, terza colonna. Una volta ottenuto questo tratto potrete visualizzare l’opzione per scassinare sulle casseforti. Per maggiori informazioni consulta la nostra Guida ai Tratti Primari e Secondari.

Con gli esplosivi

Meglio se esplosivi a distanza, in modo da effettuare un’esplosione sicura e non saltare per aria assieme alla cassaforte. Attaccatelo sulla porta, allontanatevi e fatelo detonare, quindi tornate alla cassaforte per prendere il bottino.

Con la fiamma ossidrica

Per le prime fasi del gioco è forse la scelta migliore.  Potrete ottenere la Fiamma Ossidrica (ramo survivalista, riga 1, colonna 3) spendendo 5 punti tratto. Selezionatela tramite la ruota degli strumenti, quindi tenete premuto il grilletto destro stando vicino alla cassa. Se lo avete fatto correttamente, vedrete un indicatore riempirsi e poco dopo la cassaforte si aprirà.

Per questa guida è tutto, continuate a seguire i nostri aggiornamenti su Far Cry 5!

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Dai, non prendiamoci in giro: siete tutti con la bava alla bocca. Ma tanta bava eh, così tanta che non ve la ricordavate da tempo: del resto stiamo parlando di God of War, il titolo probabilmente più atteso di questo 2018 capace di far gridare letteralmente al miracolo le redazioni di tre quarti di mondo (col restante quarto ancora in preda agli spasmi d’euforia) e, in questo istante, già caricato nella vostra PS4 fiammante pronto a strapparvi con la forza ogni rimasuglio di vita sociale rimasto. Perché, inutile girarci attorno, siamo di fronte ad un autentico capolavoro – un po’ come il sottoscritto vi ha abbondantemente spiegato in questa meravigliosa recensione: un titolo, quello di Santa Monica Studio, capace di spingere ulteriormente in alto l’asticella già ragguardevole degli standard tecnologici di PlayStation, che fonde con una maestria encomiabile gameplay, narrazione, direzione artistica e violenza, tanta violenza. Il tutto in una cornice narrativa padre/figlio toccante ed appassionante, che… hey, fermi tutti, queste cose le trovate qui dentro!

Visto che in questo momento riteniamo che tutti (o quasi, i ritardatari non mancano mai) sappiate già perfettamente di cosa stiamo parlando, nell’appuntamento odierno con i nostri inestimabili 10 Consigli d’Oro vi raccontiamo un paio di cosine interessanti che, nelle oltre 30 ore di playthrough norreno che vi attendono, potrebbero sicuramente fare al caso vostro. Quindi sedetevi comodi e salutate Kratos e Atreus per 10 minuti – che tanto tranquilli, di cose da fare ne avranno così tante che se li lasciate in pace un attimo mica si offendono – e prendete appunti. Che di fronte all’ennesima Rediviva o a quel dannatissimo Troll grande come il Monte Bianco, forse forse, finirete pure per ringraziarci.

Siete Kratos, mica Schwarznegger
Non che Kratos sia un fuscellino che professa la non violenza, questo è chiaro, ma forse non tutti saprete che questo God of War è un gioco tosto. Molto tosto, specie se per qualche assurda idea doveste decidere di affrontarlo ad una difficoltà maggiore rispetto a quella consigliata. Se ritenete di essere delle proverbiali “pippe da sbarco” e voleste gustarvi una storia meravigliosa senza bestemmiare contro le divinità del Nord come dei boscimani, forse fareste bene a dare un’occhiata alla modalità “semplificata” – la prima, che permette di godersi appieno il viaggio senza particolari distrazioni. Noi consigliamo di iniziare a modalità Normale, dove la sfida è tutto tranne che facile anche per giocatori navigati: poi oh, vi sentiste dei figli degli Dei e voleste fare i ganzi nelle terre di Midgard, sappiate che saranno proverbiali mazzi vostri…

Alla scoperta del Nord
Altra cosa che avrete sicuramente notato dopo pochi minuti di gameplay (ma anche prima, speriamo!) è il netto cambio di genere di questo God of War, che abbandona la tradizionale impostazione hack&slash in favore di un più gustoso Action Adventure in terza persona condito con interessanti risvolti rolistici. Paroloni a parte, la presenza del termine “Adventure” dovrebbe lasciarvi intuire l’importanza dell’esplorazione, pratica – oltre che affascinante – dannatamente utile per mettere le mani su preziosi Collezionabili. Collezionabili che ci rifiutiamo anche solo di elencare una seconda volta, tanti sono quelli pensati dallo sviluppatore, ma che si riveleranno drammaticamente utili sia in termini di Salute che di equipaggiamento, passando per combattimento, difesa e magia runica. Non a caso, il piccolo Atreus ogniqualvolta sbloccherete una nuova area vi dirà: “Andiamo dritti al prossimo obiettivo o gironzoliamo un po’ qua attorno a cercar qualcosina?”: ebbene, voi non lo noterete, ma il piccoletto ammicca fortissimo mentre ve lo dice…

Ad ogni mostro, le proprie Rune
Rune e non solo, a dirsela davvero tutta. Nell’indescrivibile cumulo senza fine di collezionabili che porterete a casuccia esplorando le terre di Midgard e dintorni (tranquilli, niente spoiler per oggi), alcuni vi forniranno utilissimi poteri speciali da equipaggiare per godere di vantaggi difensivi e offensivi contro l’onnipresente minaccia nemica. Si tratta di perk speciali in grado, ad esempio, di aumentare la resistenza al danno elementale di fuoco/ghiaccio o alla magia runica nemica, ma anche di rendervi più cattivi nel menar cazzotti o rendere ulteriormente più violenta la vostra Ascia. In sostanza, ogniqualvolta collezioniate qualcosa di succulento, perdete un minuto per scoprire di cosa si tratta: voi non lo sapete ancora, ma quel gingillo sperduto potrebbe salvarvi la vita da lì a qualche ora.

Argento mon amour
Altro aspetto importante dell’esplorazione è quello legato al reperimento del prezioso argento, moneta di scambio prediletta da quei tirchioni di Sindri e Brok – i Nani tuttofare, che raggiungeranno qualsiasi location del gioco quasi per magia lasciando a voi le incombenze più fastidiose – necessaria all’acquisto dei Collezionabili più disparati: armature, talismani, magie, Pietre Magiche, chi più ne ha più ne metta. Aggiungeteci il fatto che qualsiasi cosa in vostro possesso è rigorosamente potenziabile e che, tanto per dire, anche Atreus avrà necessario bisogno di un’aggiustatina al proprio guardaroba e capirete da subito per quale motivo, al posto vostro, investiremmo un po’ di tempo nel distruggere scatoloni e vasi antichi alla ricerca del prezioso metallo. Un consiglio ancor più utile? Cercate le Mappe del Tesoro e i luoghi che esse indicano: il bottino, in quei casi, inizia a diventare sostanzioso.

Piccoli Kratos – ops, Atreus – crescono
Non lasciatevi trarre in inganno dai primi minuti di gioco: Atreus avrà indubbiamente i propri problemi, ma non è affatto una pippa. O meglio, non lo rimarrà se voi gli dedicherete il giusto tempo e, parallelamente, gozzilioni di monetine d’argento sonanti. Il piccolo di casa Kratos potrà infatti essere potenziato in maniera del tutto analoga – seppur decisamente più semplificata nella componente rolistica – a quella del padre, con la possibilità di acquistare nuove armature speciali, potenziarne l’Artiglio (l’inseparabile arco che tutti avete conosciuto mesi addietro nei primissimi video ufficiali) e divertirsi in altre amenità interessanti, utili a renderlo un piccolo Kratos in tutto e per tutto. Nota a margine, anche Atreus ha uno skill tree percorribile in base al quantitativo di punti esperienza guadagnati: ma di questo ne parliamo a breve.

Per fare un eroe, ci vuole un albero
Skill tree, questi sconosciuti. Uno degli aspetti più interessanti delle nuove meccaniche di gioco di God of War è proprio l’introduzione di un set di skill tree distinti, “esplorabili” liberamente dal giocatore che, di contro, dovrà esser particolarmente bravo durante i combattimenti e l’esplorazione principale in modo da guadagnare sufficienti punti esperienza per sbloccarne i nodi. Come tradizione rolistica vuole, sarà dunque possibile expare Kratos e Atreus in modo ragionevolmente libero, magari prediligendo particolari skill ad altre – per poi approfondirle in un secondo momento, quanto la riserva di Exp Points lo permetta. Tenete a mente che, sbloccando alcuni nodi, avrete accesso a tecniche, combo e poteri speciali dall’impatto devastante: tutte cose che, contro l’ennesimo bestione di turno, potrebbero fare la differenza. Il nostro unico consiglio è semplice: cercate di massimizzare il profitto di Exp Points in tutti i modi possibili: più potenti saranno i vostri eroi, maggiori le probabilità di sopravvivere al Ragnarök Cafe di Odino & Friends.

Più grossi sono, più ossa riescono a rompere
Una cosa è certa: in questo God of War, Santa Monica Studio non ha certo badato alle dimensioni dei nemici. Tra Troll, Arcani e altre creature grandi come palazzine, di divertenti incontri volti a rallegrare noiose escursioni per i boschi ne troverete a volontà: e una cosa è certa, prendere nei denti il tronco di una sequoia secolare fa male anche a Kratos. Imparate dunque ad utilizzare Atreus in battaglia: Atreus che sì, se adeguatamente addestrato (vedi punti precedenti) avrà un margine di autonomia non certo indifferente, ma potrete sempre e comunque ordinargli di scagliare qualche freccia speciale in direzione del bestione antipatico di turno. L’ideale per distrarre le di lui attenzioni verso il vostro frugoletto e, così, affondare qualche combo speciale di Ascia in quelle carni terrificanti temprate dai ghiacci del Nord. Del resto, la collaborazione in famiglia è tutto.

Il backtracking, tutto sommato, così schifo non fa
Dopo avervi spiegato i segreti del combattimento e delle evoluzioni dei nostri protagonisti, torniamo un’ultima volta sul topic dell’esplorazione, per sottolineare un altro aspetto cruciale di quest’avventura – rivolto a quei giocatori, permetteteci di dire più bravi, che vogliono cogliere il massimo da God of War. La cosa è semplice: più progredirete, più saranno i poteri in vostro possesso. E maggiori saranno i vostri poteri, come per magia potrete “sbloccare” zone e aree che avete incontrato una manciata d’ore fa dall’altra parte del mondo ma che, al primo appuntamento, vi avevano sbattuto la porta ad un palmo dal naso. Per quanto il viaggio possa essere lungo (non troppo, se utilizzerete i portali dei Nani, ma questo lo scoprirete da soli), il nostro consiglio è quello di correre a perdifiato verso quelle zone non appena abbiate in tasca il potere per eliminare l’ostacolo che vi preclude il cammino: ci troverete demoni incazzati come iene, creature assetate di sangue e, se sarete fortunati, mitologiche bestie in grado di one-shottarvi istantaneamente ancor prima di vedere il bianco dei loro occhi. Ma ci troverete anche gruzzoli mica da ridere, Rune o altre diavolerie Norrene di cui Kratos è particolarmente ghiotto. E a buon intenditor poche parole…

A che serve lo scudo?
Ad un botto di cose, a dirsela davvero tutta. Non lasciatevi trarre in inganno dalla forza bruta del sempre incazzoso Spartano: lo scudo in suo possesso è un’autentica bomba. Una manna dal cielo che dovrete imparare a gestire alla meraviglia, visto che porta con sé vantaggi offensivi tutto tranne che trascurabili. Sarà infatti possibile sfondare la resistenza nemica più coriacea con un colpo di scudo ben assestato, inanellare una sorta di counter devastante – a patto di parare al momento giusto, rispedire al mittente proiettili infuocati o altre diavolerie del genere. Ancora, se adeguatamente potenziato Kratos potrà parare l’attacco di un nemico e dargli una “scudata” nel muso così forte da farlo letteralmente volare a distanza di metri – l’ideale nel caso di combattimenti nelle vicinanze di crepacci. Anche in God of War, insomma, l’attacco è la miglior difesa.

Che diavolo ci fate ancora qui davanti?
Potremmo raccontarvi ancora un miliardo di cose: come affrontare le peggiori divinità Norrene, come bilanciare i parametri degli attacchi speciali alla perfezione, come utilizzare l’Ascia per colpire fino a cinque nemici in un sol colpo e ritrovarvi in canna un colpo con la statistica del Gelo elevata all’ennesima potenza. Queste e molte altre cose, ma la realtà dei fatti è una sola: God of War è disponibile, ed è lì che vi aspetta in tutto il suo assoluto splendore. Che diavolo ci fate ancora qui davanti? Coraggio, indossate l’armatura e andate a far strage di Troll, Redivive e annessi amici: l’attesa, mai come questa volta, verrà ripagata sino all’ultimo secondo.

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Fortnite: Battle Royale è un titolo sorprendente che è nato dal successo di Player Unknown Battlegrounds, ma non per questo non ha dalla sua qualcosa di diverso rispetto agli altri esponenti del genere battle royale. Dopo avervi tenuto la manina per comprendere meglio come muovere i primi passi nel gioco con i nostri 10 consigli d’oro, e avervi mostrato i luoghi migliori dove atterrare sulla mappa, è giunto il momento di capire il ruolo delle casse premio.

Come ben saprete, le casse premio contengono vari tipi di loot, di rarità variabile, che vi permetteranno di ottenere un deciso vantaggio rispetto ai vostri avversari. Le casse premio più ambite sono ovviamente quelle dorate, che sono in numero inferiore e spesso nascoste in punti assurdi come dietro ai muri o nel retro dei camion.

La prima regola da comprendere è che tutte le casse non hanno una location casuale, memorizzare la loro posizione è ciò che può differenziare un giocatore esperto da un principiante: se rientrate in quest’ultima categoria, preparatevi a sudare per contendervi fin da subito le casse più rare, cosa che vi consigliamo di fare solo raggiunta una certa padronanza ed esperienza col gioco.

Grazie al fantastico sito www.fortnitechests.info , dove potrete consultare anche il contenuto delle casse in modo interattivo e più completo, avrete sempre sott’occhio i luoghi delle casse e dei distributori, per portare il vostro gioco in Fortnite: Battle Royale a un livello superiore.

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