Questa nuova area è popolata perlopiù da semplici Ghoul dall’aria piratesca noti come Varinghi, in aggiunta a dei pericolosi avversari chiamati Dark Stalker, creature simili a un incrocio tra ragni e scimmie. Ci dilungheremo quanto basta su come affrontare le varie situazioni, abbiate solo cura di esplorare con calma poiché il percorso è comunque abbastanza lineare. Avere a disposizione numerosi dardi e una balestra può semplificare l’esplorazione se siete combattenti corpo a corpo.
Pontile desolato
Gli avversari che vi verranno incontro sono perlopiù armati di arco o spada. Presi singolarmente rappresentano un pericolo relativamente basso, tuttavia in gruppo possono consumare in fretta la vostra Energia e sopraffarvi. Un’altra piccola nota va fatta sulle urne piene di olio che vi lanciano addosso: una volta incatramati sarete molto suscettibili agli attacchi di tipo fuoco, facendovi esplodere e subire ingenti danni.
Dal Falò proseguite fino ad arrivare all’ingresso di una baia nascosta tra le rocce, sulla sinistra risvegliate il Ghoul sul pavimento per ucciderlo ed evitare brutte sorprese proseguendo. Noterete un arciere bersagliarvi da lontano, ignoratelo per il momento e proseguite dritto verso la piattaforma in legno facendo attenzione a non cadere in acqua. Due pirati vicino ai tavoli si rianimeranno, uccideteli e salite la scala per il piano superiore per occuparvi di un altro Ghoul armato di fiaschette di olio, liberatevene cercando di non farvi colpire dal liquido infiammabile. Su questo piano troverete in un baule un Frammento di Titanite e delle Anime su un cadavere. Se volete da questa posizione è possibile mirare di fronte a voi all’arciere sul pontile e al suo compagno in modo da limitare i danni tornando al piano inferiore. Scendete le scalette sulla sinistra per trovare su un cadavere in acqua delle Anime e una Gemma Vitale. Più avanti tre avversari si nascondono nelle baracche ai lati, uno si lancerà dall’alto, non fatevi sorprendere e giocate d’anticipo.
Nella casupola a sinistra vi sono tre unità di Resina oscura mentre nella piccola costruzione in pietra si nasconde il primo Darkstalker di cui abbiamo parlato in precedenza. Queste creature hanno paura del fuoco e tendono ad arretrare in presenza di una torcia (potete accenderne una presso i bracieri sparsi per l’area), tuttavia non esiteranno ad attaccare se siete troppo vicini. I danni che provocano sono piuttosto bassi tuttavia possono facilmente causare con circa due colpi lo status Sanguinamento, consumando rapidamente la vostra barra vitale. Fate loro eseguire due attacchi ad arco così che siano vulnerabili e mantenetevi a debita distanza, questo in particolare custodiva 10 Frecce di ferro. In cima alla scalinata vi è un Varingo che lancia fiaschette d’olio, ignoratelo per il momento ed entrate nella casupola a sinistra a metà del percorso.
Uccidete il pirata qui dentro e distruggete la libreria per trovare l’Anello della protezione vitale (in Dark Souls 2 potete ripararlo!), tornando all’esterno troverete ben tre avversari ed un cane ad attendervi, fate solo attenzione a non rotolare sui barili poiché sono intrisi di catrame. Tornando a metà della scalinata in pietra andate stavolta a destra presso la costruzione con una torcia che illumina l’area antistante. Un cane e un pirata sono di guardia oltre a due arcieri al piano superiore, cercate di attirare i primi due lontani dal raggio d’azione dei cecchini ed entrate nella struttura senza rotolare sui barili, avrete così la possibilità di sorprendere senza sforzo tre Varinghi addormentati prima che possano reagire. Nel baule dietro il bancone troverete il Set da Bandito e l’Ascia da Bandito, salendo le scale al piano di sopra un nemico cercherà di sorprendervi con un attacco dall’alto, uccidetelo e quindi occupatevi dei due arcieri sul balcone. Il baule qui presente contiene un Frammento di Titanite e della Polvere riparante.
Tornando all’esterno potrete finalmente visitare il cortile di fronte a questa costruzione senza preoccuparvi degli arcieri, noterete più avanti un meccanismo di Pharros sul pavimento e su cui potete usare l’omonima pietra. Utilizzarne una qui vi permette di illuminare grandemente l’area portando i Darkstalker ad evitarvi e a nascondersi nell’ombra, tuttavia sarebbe più opportuno conservarla per usi più efficaci in futuro, questi avversari non rappresentano un pericolo significativo. Aldilà di tale meccanismo sulla sinistra è possibile rinvenire una Pietra liscia e setosa piccola e delle Anime. Tornando alla gradinata principale salite fino in cima e se non avete usato la Pietra di Pharros, vi consiglio di illuminare la vostra torcia presso il braciere. Ben tre Darkstalker vi attendono qui all’esterno, siate rapidi nell’attaccarli prima che diventino aggressivi visto che potete sorprenderli con la vostra fonte di luce. La vostra incursione li porterà a cercare riparo in una casa dal muro sfondato, se reggete in mano la vostra torcia potete attaccarli a distanza con una balestra o degli incantesimi senza che osino avvicinarsi. Esaminate la porta a sinistra e fate attenzione a prenderne subito le distanze poiché una creatura romperà il muro per attaccarvi, uccidetela insieme al suo compagno e fate attenzione agli ultimi due Darkstalker al piano superiore (potrebbero anche cadere dalla crepa sul soffitto, non fatevi sorprendere). In qualunque momento non esitate a tornare all’esterno e distanziarli per mettervi al sicuro e rielaborare la vostra strategia.
Disinfestata quest’abitazione potrete finalmente accedere alla stanza che presidiavano. Al suo interno potrete fare la conoscenza di Gavlan, un mercante specializzato in oggetti e armi relativi allo status Veleno. Oltre a potervi liberare di oggetti inutili vendendoglieli, questo mercante ha nel suo stock il prezioso Anello dei giganti, molto utile per i combattenti corpo a corpo dotati di armature leggere. Se spendete 15.000 anime presso il suo negozio ed usate il dialogo con lui, vi farà inoltre dono dell’Ascia dei Gyrm. Il baule a sinistra custodisce un’altra arma piuttosto pesante, lo Spadone, mentre quello a destra farà scattare la solita trappola alternata tra un gas tossico o un nugolo di frecce, al suo interno sono presenti due unità di Talismano d’argento. Gavlan cambierà locazione se andate al Falò e non potrete fargli visita se non in futuro. Tornando all’esterno su un cadavere vicino alla rupe troverete delle Anime e il Miracolo Emetti Forza. Proseguite oltre sulla scogliera fino ad arrivare in una casupola a due piani con due varinghi, uccideteli e raggiungete la leva in fondo per suonare la campana e richiamare la nave in porto. Saltate sulla parete rocciosa sottostante e raccogliete l’Osso del ritorno e due Gemme Vitali da un cadavere. Saltate al livello sottostante (non fino quello più basso), giratevi ed entrate nella casa. Al piano inferiore vi sono due Dark Stalker, è possibilie attirarli separatamente al piano di sopra con un pò di pazienza e ucciderli con pochi rischi. In mezzo alle scale vi sono 10 Frecce Infuocate, uscite all’esterno e raggiungete il pianterreno da qui.
Esplorate la casa alla vostra sinistra cercando di far poco rumore, al suo interno vi sono due pirati addormentati circondati da delle particolari urne piene di gas velenoso, nel caso attirateli fuori prima di affrontarli, non è escluso che restino vittime dello status Veleno e muoiano senza vostri ulteriori interventi. Sfortunatamente frecce e dardi non possono distruggere questi vasi, per cui dovrete ricorrere a dei pugnali da lancio o degli incantesimi per distruggerli ed evitare l’avvelenamento, subirlo (con oggetti curativi alla mano) o curarlo con del Muschio velenoso. Avrete accesso a sette Pugnali da Lancio e una Fiamma della Farfalla nell’angolo coperto da questi ostacoli mentre il baule occulta un prezioso Frammento di Fiaschetta Estus. Fate ora caso al muro di colore diverso e privo di pietre: sfoderando un colpo ben assestato a questa struttura rivelerete una Lucertola di Cristallo da uccidere quanto prima, delle Anime, Gemme Vitali e l’Anello della guardia reale.
Esplorate ora l’altra casa in quest’area. Un varingo si trova al piano intermedio, mentre a quello superiore potrete sbloccare un cancello come scorciatoia e trovare il simbolo evocativo di Lucatiel se siete in forma umana, attendete di ripulire l’area prima di invocare il suo aiuto. Il piano inferiore di questa casa nasconde un passaggio segreto nel muro che potete attivare premendo il tasto azione trovandovici di fronte (la parete ha la canonica pittura diversa dal resto delle pareti) e nella sala che nasconde troverete tre Bombe di Fuoco e un Frammento Grande di Titanite. La scalinata vicino alla costa porta agli ultimi due Dark Stalker, potete accendere la vostra torcia presso un braciere qui vicino e usare la solita strategia per disfarvene. In acqua c’è un pirata che si rianimerà non appena vi avvicinerete alla barchetta con il cadavere avente una Effigie Umana e due Gemme Vitali.
Una volta al pontile che conduce alla nave fate caso agli altri pirati che si reggono ai lati del percorso a destra: provocateli con un attacco a distanza e fateli annegare per evitare brutte sorprese in seguito. Questo pontile conduce a Carhillion, un istruttore di arti magiche che vi parlerà solo se avete almeno 8 di Intelligenza (oggetti per aumentarla non contano) e andrà a Majula nei pressi del fabbro dopo aver ucciso il boss di quest’area. Se avete almeno 30 di Intelligenza vi farà dono dell’Anello rituale del Nord +1, molto utile per i maghi. Non vi resta che andare a bordo della nave e uccidere i quattro pirati a bordo (due accorreranno da sottocoperta), quindi scendete nel ventre del veliero e preparatevi allo scontro con un boss.
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